NUOVO EDIFICIO ADIBITO A SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO - ATRI CAPOLUOGO
Committente
Comune di Atri (TE)
Luogo
Atri (TE)
Anno
2023
Team
Arch. Gianluca Buzzelli (Capogruppo)
Arch. Claudio Angelucci
Arch. Franesca Tupone
Fase
P.F.T.E. - Progettazione definitiva
Costo stimato lavori
€ 4.143.583,43
Risultato concorso
2° Classificati
PROCEDURA APERTA TELEMATICA PER CONCORSO DI PROGETTAZIONE IN DUE GRADI AI SENSI DELL'ARTICOLO 6-QUATER, COMMA 10, DEL D.L. 20/06/17 N. 91, CONVERTITO IN LEGGE 3 AGOSTO 2017 N.123, INSERITO DALL'ART. 12 DEL D.L. 10/09/21 N. 121 CONVERTITO IN LEGGE 09/11/21 N. 156
Il progetto, nella sua ideazione architettonica, rappresenta una connessione ideale tra nuovo ed antico, inserendosi in un punto particolare della città, laddove lo sviluppo edilizio del dopoguerra si affaccia nel tessuto del centro storico di Atri.
La scuola assurge pertanto a ruolo di porta del centro antico, e riflette, smaterializzandole, le texture, la stereometria volumetrica e l’articolazione sul piano compositivo dei pieni e dei vuoti, tipici del tessuto del centro storico.
L’idea base è di concepire il nuovo edificio come un blocco semplice, tuttavia solcato da percorsi che lo attraversano e risolvono i dislivelli presenti nel lotto. La rampa gradonata interna è pensata come uno spazio non solamente di collegamento verticale, ma come luogo dello stare; questa diviene quindi un elemento urbano che connette e rende fruibili spazi funzionali collegando Via Umberto I con il giardino della scuola posto ad una quota inferiore. La trama del mattone pervade l’involucro dell’edificio, declinandosi in trame, pieni e vuoti, aree traforate, richiamando la varietà materica degli edifici storici.
Tutti gli ambienti sono stati considerati per la capacità di interagire tra loro, garantendo modalità relazionali e soprattutto attitudine di adeguarsi alle diverse necessità d’uso. In coerenza con gli specifici programmi pedagogico- funzionali sono stati individuati ambiti e caratteristiche spaziali in grado di esprimere, in relazione alle qualità dimensionali, tecniche ed estetiche dell’edificio; il complesso processo di apprendimento crea le condizioni per stimolare l’esperienza individuale, di coppia, di gruppo e della collettività intera (studentesca e non) in una dimensione di continuo e dialettico confronto agito nel contesto vivo e stimolante dell’architettura.